Utilizzo dei droni per il rilievo delle facciate

Con il superbonus 110%, è aumentato il ricorso ai Droni per il rilievo dei prospetti dei fabbricati. Vediamo come poter ottimizzare il processo.

Con la rapida crescita dell’industria dei droni, l’interesse delle comunità edili, ingegneristiche, immobiliari e assicurative nell’utilizzo degli UAS per le ispezioni di edifici, tetti e infrastrutture è aumentato in modo significativo. Ciò può variare dall’ispezione di edifici, ponti, camini, muri, tralicci, dighe, nonché infrastrutture di comunicazione ed elettriche come torri cellulari o turbine eoliche.

Oggi i droni vengono utilizzati per creare contenuti video di elevata qualità e possono rivoluzionare anche il web marketing. Se ad esempio hai una tua web agency che si occupa della Realizzazione Siti Web Roma puoi offrire servizi fotografici e riprese video con droni e attirare visitatori sul tuo sito web.

Tornando ai rilievi UAV il risultato è un insieme di immagini catturate con una specifica sovrapposizione frontale e laterale, che possono quindi essere unite in un ortomosaico verticale o anche in un modello 3D. Queste informazioni possono quindi essere utilizzate per rilevare difetti come crepe o altri danni. Ad esempio, in caso di sopralluogo edilizio, ciò può consentire di stimare con maggiore precisione i costi di ristrutturazione della facciata e, al termine delle riparazioni, di verificare la qualità del lavoro degli appaltatori.

L’esecuzione manuale di questi tipi di voli di ispezione sarebbe un compito difficile anche per i piloti UAV più esperti. Questo è il motivo per cui la maggior parte dei topografi professionisti si sta muovendo verso l’automazione al volo dei droni utilizzando il popolare software di pianificazione del volo come UgCS di SPH Engineering.

Le ispezioni verticali con droni completamente automatizzate non sono solo più sicure, ma consentono anche una raccolta dati più precisa, con la massima ottimizzazione delle sovrapposizioni, molto importante per la post-elaborazione, ma anche per il risparmio delle batterie.

Poiché i rilievi con droni sono ripetibili con un elevato grado di accuratezza, consente la creazione di un modello digitale della struttura dopo ogni volo di rilievo, dando anche la possibilità di confrontare più modelli nel tempo per vedere come sta cambiando la struttura, ad esempio monitorare se eventuali crepe si stanno sviluppando nel tempo.

Flusso di lavoro di pianificazione delle ispezioni verticali mediante droni
L’esecuzione delle ispezioni verticali con i droni può essere suddivisa in tre fasi: pianificazione del volo, esecuzione e post-elaborazione.

La pianificazione del volo viene avviata disegnando delle polilinee sulla mappa attorno all’oggetto. Successivamente, la distanza dall’oggetto viene misurata nel software e inserita nei parametri. Allo stesso modo, l’operatore inserisce il tipo di telecamera utilizzata e i parametri di sovrapposizione insieme ai valori di altitudine minima e massima. È possibile selezionare due direzioni di ispezione: orizzontale o verticale. Verticale è più efficiente per oggetti più alti mentre orizzontale è migliore per edifici più lunghi.

Il parametro principale utilizzato nel calcolo delle linee di volo è la distanza dalla facciata. Quanto più accuratamente viene pianificato il volo utilizzando le polilinee e mantenendo una distanza costante dalla facciata, tanto più coerente sarà la distanza di campionamento al suolo (GSD) del risultato finale.

Vengono aggiunte le azioni successive della fotocamera. Ciò consente di impostare la fotocamera in modo che si attivi automaticamente in base al tempo (ogni X secondi) o alla distanza (ogni X metri). Viene aggiunta anche l’azione dell’atteggiamento della fotocamera, impostando l’angolazione desiderata.

Nei casi in cui la struttura si trova su un terreno irregolare, è necessario che il software di pianificazione del volo sia in grado di pianificare la missione in base al modello di elevazione del terreno. Per impostazione predefinita in UgCS vengono utilizzati i dati di elevazione SRTM4 ed è possibile pianificare voli a un’altitudine AGL (sopra il livello del suolo) costante. Inoltre, quando si eseguono voli di precisione a livello centimetrico molto vicino al lato di un edificio, è possibile utilizzare modelli di elevazione del terreno personalizzati importati dalle scansioni LiDAR.

Per l’esecuzione del volo, il percorso pianificato può essere eseguito dal PC desktop o portatile o scaricato offline su un dispositivo mobile o sul controller intelligente del drone in modo che il laptop non debba essere utilizzato sul campo.

Suggerimenti/note utili quando si eseguono scansioni verticali con droni

In primo luogo, è importante ricordare che la qualità del segnale GPS può diminuire quando si vola molto vicino a un edificio verticale alto. I piloti dovrebbero quindi tenere sempre in mano il drone RC e monitorare la qualità del segnale.

In secondo luogo, in relazione al punto precedente, è importante mantenere il drone in visual line of Sight (VLOS) ovvero sempre in vista. Poiché il software di pianificazione del volo come UgCS consente di pianificare scansioni verticali in cui il drone gira l’angolo di un edificio, il pilota dovrebbe sempre seguire il drone in questi casi e non pilotare BVLOS. In alternativa, può essere utilizzato un osservatore visivo, che è in comunicazione diretta con il pilota.

Perché è meglio utilizzare i droni sui voli automatizzati per le ispezioni verticali?
Per riassumere i punti precedenti, l’esecuzione di rilevamenti verticali con droni rispetto ai rilevamenti manuali è migliore a causa di:

✅ Maggiore precisione

✅ Ripetibilità dei voli

✅ Maggiore sicurezza dell’equipaggio

✅ Costo più basso

✅ Ulteriori vantaggi dell’esecuzione di ispezioni verticali automatizzate rispetto ai voli di ispezione manuale con droni:

✅ Capacità di mantenere una distanza di campionamento al suolo costante (GSD)

✅ Capacità di mantenere le sovrapposizioni di immagini verticali e orizzontali desiderate

✅ Seguire il terreno secondo un modello digitale di elevazione (DEM)